Conferenza AMFM 2019

Geospatial Big Data: Sfide e Opportunità

27 giugno 2019 – Napli – c/o Circolo Ufficiali della Marina Militare, Via Cesario Console 3 Bis:

Con il patrocinio di:

con il contributo di:

(per il programma previso scarica qui il pdf)

I dati geospaziali sono sempre stati “big data”. Lo dimostra l’adozione della terminologia specialistica da parte di tutti gli operatori del settore, avvenuta senza soluzione di continuità con le metodologie e le tecnologie esistenti che la spatial data science si è trovata ad integrare in una unica disciplina.

La Location Intelligence è un esempio rilevante di questa integrazione. Industria cresciuta dai 9 miliardi di dollari del 2014 ai circa 22 miliardi nel 2018 e che si stima raddoppierà ancora nel 2020. La Location Intelligence risponde a un’esigenza sempre più forte di dati molto accurati da utilizzare nei processi decisionali già consolidati o in quelli di automazione. Inoltre, il miglioramento della qualità dei dati di localizzazione ha effetti positivi sulla qualità delle soluzioni di Intelligenza Artificiale e dell’apprendimento automatico che si basano su dati di localizzazione (Geo.AI).

Questa visione di crescita rapida deriva anche da un trend interessante nel settore generale dell’Informazione Geografica, dove si evidenzia il nuovo approccio partecipativo e collaborativo che gli stakeholder hanno adottato, e l’ibridazione di società di mapping, di localizzazione e di servizi basati su questi, che tradizionalmente avevano un forte rapporto di lavoro ma difficilmente un obiettivo comune. La spatial data science come ambito a sé sta quindi facendo convergere tutto ciò che riguarda i GIS e l’Analytics in un unico contesto per fornire un supporto importante alla trasformazione tecnologica in atto.

La conferenza 2019 intende proporre e condividere questa visione, promuovere il dibattito tra specialisti e portatori d’interesse rispetto alle sfide che si stanno presentando e agli obiettivi da raggiungere. I relatori, provenienti dal settore pubblico e privato, saranno chiamati a porre il focus sulle sfide più importanti e sulle priorità ritenute più significative all’interno della loro organizzazione, e al tempo stesso saranno invitati ad evidenziare dal loro punto di vista le sfide e le opportunità che andranno a delinearsi nei prossimi 5 anni nel settore dell’Informazione Geografica e le implicazioni per l’intera società.

Nel pomeriggio saranno presentate delle attività progettuali che coinvolgono soci di AMFM e sono oggetto di collaborazioni con aziende ed enti pubblici.

Programma e interventi

 

Conferenza AMFM 2018

Geospatial Digital Transformation: la chiave di successo per la rivoluzione industriale 4.0 verso la Società 5.0

5 Luglio 2018 – Sala del Carroccio – Via del Campidoglio, 1 – Roma

Con il patrocinio di:

Parlare di Digital Transformation è sempre più attuale e necessario. Lo abbiamo riscontrato nel corso dell’EUROGI Members Meeting sul tema “Geospatial & Digital Transformation key for Industrial Revolution 4.0 and Society”, evento realizzato da AMFM GIS Italia il 26 aprile scorso presso il Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Salerno.

Partendo da cosa si è fatto e da cosa si sta facendo, alcuni tra i principali protagonisti dello scenario nazionale – AgID, ISTAT, ISPRA, l’Università, ESRI Italia, Almaviva, Planetek e Studio Sit – hanno illustrato lo stato dell’arte italiano in questo ambito. La lezione appresa al termine dei lavori è stata focalizzata su due aspetti fondamentali: la reale dimensione che deve assumere questo fenomeno e il ruolo strategico che rivestono al riguardo le competenze digitali, con particolare attenzione al mondo dei geodati.

Le complesse azioni intraprese da AgID nel Piano triennale per l’ICT sono una testimonianza dell’ampio contesto nazionale che viene impattato dal raggio di azione della digital transformation. L’ecosistema include la Sanità, lo Stato Sociale, la Scuola, la Mobilità, per citarne solo alcuni, e il modello di interoperabilità assume un ruolo fondamentale per far dialogare istituzioni, tecnologie ed utenti. È necessario che risulti evidente che parlare di digital transformation significa uscire dai confini puramente tecnologici dell’evoluzione digitale. È vero che qualsiasi discussione fatta sui key topic della digital transformation non può prescindere dalle quattro tecnologie abilitanti, la cosiddetta Third Platform – mobile, cloud & big data analytics, social media, Internet of Things (IoT). Tuttavia, è fondamentale che la tecnologia venga considerata come strumentale a questo obiettivo, poiché il cuore della digital transformation deve essere una visione a medio-lungo termine, basata su un approccio ampio e multi-culturale dove anche altri fattori devono entrare in gioco, come ad esempio la comunicazione, la governance, l’informazione.

Un altro aspetto importante è legato alle competenze digitali. Alla velocità del cambiamento non sempre corrisponde la capacità di formare competenze adeguate. Tenere il passo richiede un processo di polarizzazione delle professioni e quindi la richiesta di specifici livelli di skill, a cui ancora non si è in grado di dare una risposta strutturale. In questo caso, è necessario innanzi tutto prendere consapevolezza di questo ostacolo affinché si intervenga con un reale processo di trasformazione. Le scuole professionalizzanti e le Università dal canto loro stanno già da tempo mettendo in campo risorse per incrementare la loro offerta formativa e adeguarla ad una domanda nuova del mercato del lavoro attuando un processo di innovazione che è implicito nella loro stessa missione. Le Istituzioni invece, così come il settore privato, hanno avuto in passato un forte effetto trainante ma oggi scontano un ritardo che, sebbene motivato da cause diverse, incide significativamente sui processi di digital transformation. Di fatto, la ricaduta effettiva di questi processi tarda a produrre i suoi effetti per una serie di limiti riscontrabili nella mancanza di un piano strutturato di reclutamento e di sviluppo delle competenze.

Questi sono alcuni dei gap ancora da colmare e che rappresentano dei mattoni importanti per costruire innovazione – obiettivo finale di questa rivoluzione – in ogni tipo di organizzazione e aspetto della società umana. Di fatto, il grande impegno (e i tanti investimenti) che le Istituzioni governative e pubbliche, la ricerca scientifica e il settore privato hanno messo e continuano a mettere in campo per alimentare questa evoluzione digitale non possono rappresentare dei silos ai quali si chiede di avere un effetto di disruption, di rottura appunto con il passato nelle fasi finali del processo generale. Occorre comprendere che abilitare la digital transformation significa impattare anche sulle attività che attengono alla sfera personale e privata della vita quotidiana di ciascun individuo.

Di digital transformation continueremo a parlare alla conferenza annuale di AM/FM GIS Italia in programma a Roma il 5 luglio prossimo. L’evento sarà l’occasione per capire come il concetto di “Società 5.0” – una nuova società intelligente che aiuta a risolvere i problemi sociali piuttosto che semplicemente migliorare la produttività – sia fortemente connesso a quello di digital transformation. L’uno non può prescindere dall’altro, poiché i benefici dell’informatizzazione e delle nuove tecnologie saranno inizialmente presenti nella sfera industriale del paese, ma andranno incentrati e indirizzati verso le persone.

Ne parleremo con l’Assessorato Roma Semplice, AgID, ISPRA, CISIS, ESRI Italia, Consiglio Regionale della Campania.

La partecipazione alla Conferenza è aperta e gratuita.

Con il contributo di

Programma e interventi

9.30: Accoglienza partecipanti

10.00: Indirizzi di saluto
Monica Sebillo (Presidente AMFM GIS Italia)
Flavia Marzano (Assessora Roma Semplice)

10.40: “L’informazione geografica a supporto della trasformazione digitale” Antonio Rotundo (Agenzia per l’Italia Digitale)

11.00: “I dati geografici per la PA digitale, l’attività del CISIS” Virgilio Cima (CISIS)

11.20: “Da Digital a Social, da Regional a Geospatial: la Transformation nel Parlamento della Campania” Giuseppe Ferretti  (Consiglio Regionale della Campania)

11.40: “Roma Capitale, la partecipazione come metodo per la trasformazione digitale” Nello Iacono (Assessorato Roma Semplice)

12.00: “Il programma Copernicus a supporto della digital transformation”  Bernardo de Bernardinis (Delegato nazionale Copernicus)

12.20: “La piattaforma Esri per la Digital Transformation del settore Utility” Michele Ieradi  (ESRI Italia)

12.40: Conclusioni e Attività future: a cura di Sergio Farruggia e Calogero Ravenna (AMFM GIS Italia)

Conferenza AMFM 2017

Toponomastica, risorsa per la geolocalizzazione del presente e del futuro

28 giugno 2017 – Centro Congressi “Roma Eventi – Piazza di Spagna” – Via Alibert, 5a – Roma

Con il Patrocinio di:

INTERVENTI

9.00 – Registrazione partecipanti

9.20 – Indirizzi di saluto: Monica Sebillo (Presidente AMFM)

9.30 – 12.30 SessioneLa gestione della Toponomastica: bene pubblico” modera Mauro Salvemini (Presidente Emerito AMFM)

  • “La Numerazione Civica nell’infrastruttura geografica regionale: dalla gestione cooperativa alla fruizione in open data” – Stefano Olivucci e Stefano Michelini (Regione Emilia Romagna):
  • “Caratteri e specificità della gestione toponomastica” – Umberto Sirigatti (Responsabile Toponomastica Comune di Napoli):
  • “L’utilità della toponomastica nei comuni in previsione della centralizzazione delle anagrafi comunali (ANPR). Unione Europea, Toponomastica e identità linguistica” – Roberto Gimigliano (Responsabile Uffici Demografici Comune di Ventimiglia)
  • “L’importanza della qualità toponomastica nei processi FIELD di Geocall WFM” – Salvatore Amaduzzi (Over IT)
  • “Le attività di rilevamento della numerazione civica sul territorio” – Valerio Zunino (STUDIO SIT & Location srl)

10.45 – 11.15 Coffee break

  • “La piattaforma integrata per la gestione toponomastica del Comune di Milano e dei comuni della Città Metropolitana” – Damiano Montrasio, Roberto Motta (ONE TEAM srl,) Bruno Monti (Comune di Milano)
  • “L’integrazione del dato statistico e del dato geografico: dall’ANNCSU al Registro delle unità geografiche e territoriali” – Davide Fardelli (ISTAT)
  • “Criticità degli aspetti toponomastici in ambito High Definition Maps a supporto del progetto self driving car” – Andrea Soncin (A.D. Italia Here Global B.V)
  • “L’informazione geografica nelle azioni dei Comuni: un’opportunità di crescita per il Paese”. – Gianpiero Zaffi Borgetti (Fondazione IFEL)

12.30 – 13.30 – Tavola RotondaLa Toponomastica digitale nel Secolo dello Sviluppo Sostenibile” coordina Monica Sebillo (Presidente AMFM), partecipano:

  • Flavia Marzano (Assessora a Roma Semplice- Comune di Roma)
  • Gabriele Ciasullo (AgID – Area architetture, standard e infrastrutture)
  • Ugo Morenzetti (Dedagroup PS srl)
  • Emilio Misuriello (Esri Italia)

13.45 – Conclusioni e fine dei lavori

L’accesso ai lavori della conferenza è gratuito, tuttavia per questioni organizzative è gradita l’iscrizione

La conferenza rientra tra gli eventi “Nei dintorni del Festival” in collaborazione con ASviS :

Con il supporto di:

Main Sponsors:

In Collaborazione con:

Conferenza AMFM 2016

Strategie di intervento e competenze digitali per lo sviluppo territoriale

Dalle opportunità dell’Europa ai programmi nazionali e regionali

9 Giugno 2016

Università degli Studi di Salerno – Campus di Fisciano – ex Facoltà di Scienze – Edificio F3 Aula P1 Livello -1

Mappa
GPS Information
Lat: 40° 46′ 30″ N
Long: 14° 47′ 24″ E

Con il supporto di

:

Introduzione

L’edizione 2016 porta per la prima volta nella storia di AMFM GIS Italia la Conferenza annuale in una regione del Sud Italia e ciò avviene in un territorio unico nel suo genere, nonché in un campus universitario in continua evoluzione, ritenuto il primo ateneo del Centro-Sud nelle “classifiche sulla qualità” degli atenei statali elaborate ogni anno da “Il Sole24Ore”.

AMFM GIS Italia con la Conferenza 2016 si propone di riunire intorno ad un tavolo le istituzioni nazionali, regionali e locali, le organizzazioni del settore pubblico e privato, le aziende e l’università per condividere gli elementi essenziali delle strategie e delle progettualità in essere, fondamentali alla crescita del territorio, ed in particolare per discutere le problematiche e le aspettative soprattutto, ma non unicamente, nel dominio dell’informazione geografica.

Il programma è articolato in due sessioni principali:

  • la prima sessione è dedicata alla presentazione da parte delle Istituzioni delle strategie di intervento dei piani operativi, degli obiettivi tematici e delle priorità d’investimento nelle linee programmatiche;
  • la seconda sessione è dedicata alla presentazione di best practice e di attività progettuali particolarmente significative per il territorio.

I relatori della giornata sono invitati a dare un loro contributo sull’attuale scenario istituzionale, professionale e di formazione delle competenze attese, sulla ricerca scientifica, sulle opportunità imprenditoriali nei contesti in cui l’Informazione Geografica può giocare un ruolo trainante per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva e per il conseguimento della coesione economica, sociale e territoriale.

La Conferenza 2016 AMFM GIS Italia si svolge in congiunzione con il workshop italiano GI-N2KIstruzione e formazione professionale nel settore dell’informazione geografica – nuove opportunità da una prospettiva europea” (Education and training in geographic information – new opportunities from a European vision) del progetto europeo Geographic Information: Need to Know (GI-N2K) finanziato dall’EU Erasmus Lifelong Learning Program e finalizzato a definire i percorsi formativi e di training sull’informazione geografica per un efficace impiego negli enti di formazione e nell’utenza pubblica e privata.

Programma e interventi

9.00 – Registrazione partecipanti – Inizio lavori e Indirizzi di saluto

  • Alfredo De Santis (Direttore del Dipartimento di Informatica UNISA)
  • Mauro Salvemini (Presidente AMFM GIS Italia)
  • Ordine degli Ingegneri della Provincia di Salerno
  • Ordine degli Architetti della Provincia di Salerno

10.00 – Sessione: Strategie di intervento e priorità d’investimento dei piani operativi. Dalle opportunità dell’Europa ai programmi nazionali e regionali – moderatore Mauro Salvemini (AMFM GIS Italia)

  • Dalla strategia di crescita digitale al Piano Triennale Michele Lo Squadro (AgID Coordinatore Unità di Progetto Locali – Area Sud)
  • “Intro to Horizon 2000” Miriam De Angelis (APRE – Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea – Horizon 2020 National Contact Point
  • Vincenzo Fiore (Comitato permanente per i sistemi informativi del CISIS e Dipartimento Programmazione e Finanze – Ufficio Amministrazione Digitale – Regione Basilicata)
  • Maria Ricchiut (Consiglio Regionale Campano – Componente Commissioni Permanenti tra cui Sanità e Sicurezza Sociale – Istruzione e Cultura, Ricerca scientifica, Politiche sociali)
  • “Ambiti di intervento M.I.T.O,” Dimitri Dello Buono  (CNR IMAA – geoSDI Lab)

11.30 – Coffee break

12.00 – Sessione: Competenze digitali per lo sviluppo territoriale (moderatore Maurizio Tucci (Università degli Studi di Salerno).

16.30 Sessione: Best practices

Conferenza AMFM 2015

La città e le infrastrutture del sottosuolo

1 luglio 2015 – Livorno – Villa Letizia

Organizzato da:

Sponsor Strategici:

Con il patrocinio di:

Partner dell’associazione:

Partner Strategici


Brochure-Programma | Agenda | Interventi


La Conferenza AMFM 2015 si è svolta in una sola giornata, con interventi suddivisi tra la mattina ed il pomeriggio del 1 luglio 2015. Tema portante della Conferenza è stato il “Catasto del Sottosuolo”, fattore strategico non solo nei progetti di ampliamento e potenziamento della rete a banda larga e ultralarga ma anche per l’individuazione di sinergie tra attori diversi per servizi efficienti in una città intelligente.

Conferenza AMFM 2015 – Interventi

Conferenza tematica su “La città e le infrastrutture del sottosuolo”

1 luglio 2015 – Livorno – Villa Letizia

MATTINA
Chair: Michele Del Corso, Dirigente Settore Fognatura, Depurazione e Ambiente di ASA SpA

POMERIGGIO
Chair: Calogero Ravenna, ASA SpA, AMFM

Conferenza AMFM 2014 – interventi

La geolocalizzazione come elemento unificante
delle azioni e delle informazioni
per i servizi ai cittadini

25 Settembre 2014 – Comune di Roma, Sala Gonzaga, Via della Consolazione 4

Introduzione e coordinamento: Mauro Salvemini (Presidente AMFM GIS Italia)

Relazioni invitate:

Interventi dei Top Players:

Altri interventi e discussione sul tema della White Paper:

Conferenza AMFM 2014

La geolocalizzazione come elemento unificante
delle azioni e delle informazioni
per i servizi ai cittadini

25 Settembre 2014 – Comune di Roma, Sala Gonzaga, Via della Consolazione 4

Con il patrocinio:

in collaborazione:

La Conferenza ha avuto il supporto di:

 


Brochure-Programma | Interventi


La Conferenza AMFM 2014 si è svolta in una giornata durante la quale sono stati discussi gli aspetti affrontati dalla White Paper avente lo stesso oggetto del titolo della Conferenza.

Gli interventi hanno fornito contributi autorevoli di integrazione e affinamento alla WP stessa.

La Conferenza si è svolta presso la Sala Gonzaga (Via della Consolazione 4) messa a disposizione dal Comune di Roma.   Il giorno precedente (24 settembre) presso l’Aula Magna della Facoltà di Architettura della Sapienza (Piazza Borghese 9, Roma) si è tenuto il Workshop internazionale organizzato da AMFM sullo stesso tema (“LOCATION AS UNIFYING ELEMENT OF ACTIONS AND INFORMATION FOR CITIZEN SERVICES”).

Conferenza AMFM 2013 – interventi

L’informazione geografica sale di scala
B.I.M. (Building Information Modeling)

Interventi (26 Settembre 2013)

 

L’informazione geografica sale di scala – B.I.M. (Building Information Modeling)

Introduzione e coordinamento: Mauro Salvemini (Presidente AMFM GIS Italia)

ESEMPI ECCELLENTI di BIM:

L’informazione geografica sale di scala – Infrastrutture a rete, sicurezza, 3D

Coordinamento: Andrea Deiana (GeoInfoLab) e Calogero Ravenna (AMFM GIS Italia)

Presentazione di comunicazioni brevi

Conferenza AMFM 2013

L’informazione geografica sale di scala
B.I.M. (Building Information Modeling)

26 Settembre 2013 – Aula Magna Facoltà di Architettura Sapienza Università di Roma – Piazza Borghese 9

 

con il patrocinio di:


Brochure-Programma | Interventi


La Conferenza AMFM 2013 si è svolta in una giornata durante la quale:

  • è stato trattato con interventi ed esempi eccellenti di BIM l’aspetto della scala nella GI e nelle SDI, la multiscalarità dei data base cartografici, le prassi ed i regolamenti in vigore che collegano la informazione cartografica a quella specifica del singolo manufatto edilizio creando un continuum di dati e di funzioni
  • si è svolto un PANEL su INSPIRE in Italia con autorevoli rappresentanti di organismi pubblici e industriali
  • sono stati effettuati interventi su aspetti della sicurezza con particolare riferimento agli aspetti della multiscalarità, al 3D e al catasto
  • si sono tenute brevi presentazioni comunicative relative a progetti e realizzazioni, oltre a reseconti delle attività svolte dai GdL 3D e Reti Tecnologiche

La conferenza è stata organizzata in web conference. La localizzazione principale, dove è stata coordinata la web conference, è stata l’Aula Magna della Facoltà di Architettura, Sapienza Università di Roma, sede di Piazza Borghese 9. Inoltre è stato possibile partecipare alla discussione su Twitter utilizzando l’hashtag #amfm_gis_italia.


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