GdL “3D GIS”


Gruppo di Lavoro 3D GIS

Obiettivi

Il GdL 3D GIS ha avuto l’obiettivo di approfondire in seno ad AMFM la conoscenza degli sviluppi applicativi specifici dell’Informazione Geografica in 3D.  Il GdL 3D GIS ha avuto le seguenti finalità:

  • favorire lo scambio di conoscenze ed esperienze e promuovere i rapporti di collaborazione fra i soci nell’ambito delle tecnologie 3D applicate alla GI;
  • promuovere i contributi degli operatori ed esperti del settore;
  • favorire la diffusione di metodologie e processi di standardizzazione, comunicazione, integrazione, condivisione nel campo applicativo del 3D GIS, anche attraverso l’utilizzo del canale Internet;
  • promuovere ed organizzare convegni, seminari, giornate di studio, esposizioni di tecnologie sulle tematiche di ambito 3D GIS;
  • avviare iniziative, ricerche, studi, progetti, per attività connesse allo studio ed alla sperimentazione di particolari aspetti metodologici, tecnologici ed applicativi legati al settore 3D GIS;
  • svolgere attività editoriali, formative e di divulgazione nell’ambito delle tecnologie 3D GIS.

Principali iniziative del GdL

  • L’attività del GdL 3D GIS si è svolta attraverso incontri tra i suoi componenti, sessioni collaborative su Skype, creazione di spazio web dedicato, giornate formative/informative, partecipazione attiva a convegni locali, nazionali ed internazionali.
  • Workshop 3D GIS (22 aprile 2010) Il primo workshop tematico nazionale dedicato interamente al 3D GIS. Un’intera giornata che ha letteralmente riempito l’auditorium Enzo Biagi della Sala Borse di Bologna, con l’esposizione di numerose relazioni invitate, la proiezione dei poster presentati online, la sessione degli sponsor presenti con stand dedicato, l’esperienza diretta di ambienti 3D immersivi a cura del CINECA.

GdL “Osservazione della Terra”


Il GdL “Osservazione della Terra” nasce in seguito all’adesione da parte di AMFM alla rete dei Copernicus Relays.

Il GdL è coordinato dal socio Gianluigi Renzi ed ha le seguenti finalità:

  • informare gli utenti circa i programmi europei di Osservazione della Terra
  • favorire lo scambio di conoscenze ed esperienze e promuovere i rapporti di collaborazione fra tutti i portatori di interesse presenti sul territorio
  • creare opportunità di sviluppo tramite gli strumenti messi a disposizione
  • promuovere ed organizzare convegni, seminari, giornate di studio, esposizioni di tecnologie sulle tematiche di ambito Osservazione della Terra.

Principali iniziative del GdL

GdL “UNINFO”

Gruppo di Lavoro UNINFO


Premessa

Ricordando l’incarico assegnato al Gruppo di Lavoro UNINFO: “A partire dal GIM, individuare e definire le principali figure professionali relative all’informazione geografica, impostando gli opportuni collegamenti con le norme internazionali e nazionali rilevanti e definendone le conoscenze, abilità e competenze anche al fine di fornire un utile strumento al legislatore, in un’ottica di complementarità tra la normazione tecnica volontaria e il settore cogente.”

Nel maggio 2016 abbiamo pubblicato sul sito Big-GIM un questionario, per sollecitare suggerimenti da parte della comunità geomatica in Rete in tema di professioni relative all’informazione geografica. Le risposte ricevute hanno messo in evidenza quanto sia cambiata negli anni la sensibilità rispetto alle professioni relative all’informazione geografica. Alle proposte di figure professionali tradizionali della geomatica quali progettista, analista, operatore in ambito GIS oppure che richiamano ambiti specialistici (topografo, cartografo, geografo), ne sono state affiancate altre, che fanno riferimento
a discipline diverse.

Nelle risposte pervenute sono citate la statistica, la biologia e la sociologia, che possono essere prese come esempi, estratti da un insieme di discipline assai ampio. Ulteriori indicazioni facevano riferimento a possibili funzioni all’interno di organizzazioni (gestore di Infrastrutture di Dati Territoriali, gestori di processi di cittadinanza attiva, esperto di marketing territoriale) o, ancora, ambiti  tecnologici: desktop, web o, ancora, Big Data. A proposito di dati, è stato interessante notare come le attività riguardanti la raccolta dei dati e la loro organizzazione sia espressa con molte definizioni, tra cui: data collector, spatial data analyst, fino a un originale Building Information Manager.

Questo campione di possibili figure professionali –sebbene sicuramente parziale- ha reso comunque evidente come sia importante stabilire dei criteri nuovi per individuare le principali figure professionali relative all’informazione geografica. Criteri che potrebbero essere di ausilio per individuare le professionalità operanti nel settore Geo-ICT, con un’attenzione anche alle richieste di abilità e competenze oggi emergenti.

Nella sessione Infrastrutture di Dati Territoriali e interoperabilità della XXI conferenza ASITA sono stati presentati dettagli nel seguente lavoro: Informazione geografica, verso la norma UNI di definizione dei profili professionali degli autori Laura Berardi, Gabriele Ciasullo, Sergio Farruggia, Antonio Rotundo, Monica Sebillo.


Obiettivi

Il primo obiettivo che il Gruppo di Lavoro UNINFO “Profili professionali relativi all’informazione geografica” sta affrontando riguarda l’individuazione e la definizione delle principali figure professionali operanti nel settore Geo-ICT.
Il risultato di questa fase sarà parte integrante della norma a cui in generale questo tavolo tecnico sta lavorando e che si applica al “Professionista GI”, ovvero alla professione intellettuale “che viene esercitata -a diversi livelli di complessità e in diversi contesti organizzativi, pubblici e privati- da soggetti che svolgono prevalentemente attività inerenti la produzione, la raccolta, l’utilizzo e la condivisione di dati geografici digitali”.

Attraverso l’individuazione delle figure professionali maggiormente richieste dal mercato, la norma descriverà queste professioni, stabilendo per ognuna di esse il profilo professionale; vale a dire, descrivendo l’insieme di conoscenze, abilità e competenze necessarie a ogni figura professionale per svolgere la mansione richiesta.

Ci “terrà compagnia” lo European e-Competence Framework (e-CF), insieme alla nuova versione del GI Science & Technology — Body of Knowledge. Si tratta di un aggiornamento del documento pubblicato nel 2006, ottenuto nell’ambito del progetto GI-N2K. Questa nuova edizione comprende anche un toolper la gestione e la fruizione dinamica del GI S&T –BoK stesso, il Virtual Lab for the BoK (VirLaBoK).

Mentre la metodologia basata sul sistema e-CF ci aiuterà a descrivere i profili professionali, per delineare le abilità e le conoscenze tecniche richieste per ogni profilo faremo riferimento alle Knowledge Areas del GI S&T –BoK. Quest’approccio metodologico, oltre a fare riferimento al “catalogo” più completo e aggiornato delle discipline alla base del settore Geo-ICT, consentirà inoltre di servirsi del tool VirLaBoK, per individuare percorsi di training dedicati a ogni profilo professionale.


Contatti

Per avere informazioni in materia contattare il responsabile del GDL Monica Sebillo 

Gdl “Standard”

Gruppo di Lavoro sugli Standard


Obiettivi

Il Gruppo di lavoro nel suo periodo di attività si è dato l’obiettivo di trattare gli aspetti applicativi degli standard del settore dell’Informazione Geografica (ISO/TC211, CEN/TC287, INSPIRE , OGC), tramite una serie di attività che potessero rendere più accessibile la documentazione e che portassero alla produzione di reports di analisi dello stato dell’arte e di buone pratiche nell’attuazione dei vari standard.

GdL “Unione Europea”

Gruppo di Lavoro Unione Europea


Obiettivi

Il gruppo di lavoro Unione Europea è stato costituito in coerenza con la missione di AMFM GIS Italia nell’ambito della ricerca e delle politiche europee, nell’ambito di EUROGI e che in Italia proietta le attività europee di quest’associazione che com’è noto raggruppa le associazioni europee rappresentanti dell’informazione geografica.  Questo ha permesso ad AMFM di essere coinvolta sin dall’inizio in INSPIRE che, come è noto, è la direttiva dell’informazione geografica per l’Europa finalizzata non solo a permettere che si parli una lingua comune in termini di dati e di servizi interoperabili, costruendo l’infrastruttura dei dati territoriali dell’Europa, ma anche ad influenzare, come già avvenuto le politiche e le realizzazioni di infrastrutture di dati territoriali.

La storia delle attività di AMFM in progetti europei degli anni 2000 e precedenti parte dal progetto ETEMII, che ha tracciato le linee dell’utilizzazione dei metadati nell’informazione geografica,  si è evoluta con il progetto  GINIE, che ha gettato le basi per una rete delle Associazioni ed enti europei sull’informazione geografica. Tra le attività del GdL sono da annoverare partecipazioni e organizzazione di seminari e produzione di pubblicazioni.

AMFM è stata partner di progetti europei  EURADIN, Plan4All, eSDINet+, UPSIDEDOWN, GI2NK.

GdL “Sicurezza e Difesa”

Gruppo di Lavoro Safety e Security


Obiettivi

Il Gruppo di Lavoro Safety & Security ha avuto l’obiettivo di trattare le  tematiche che comprendono Difesa/Protezione Civile, Emergenza sanitaria, la sicurezza urbana, la sicurezza informatica in modo da:

  • agevolare la partecipazione dei Soci agli eventi già programmati da AFCEA o da altri soggetti terzi ;
  • proporre e realizzare sessioni tematiche AMFM ;
  • partecipare ad attività di ricerca europea ed internazionale.

GdL “GIS e Reti Tecnologiche”

Gruppo di Lavoro GIS e Reti Tecnologiche


Obiettivi

Il gruppo di lavoro GIS e Reti Tecnologiche di AM/FM è stato costituito per favorire lo scambio di idee ed esperienze tra coloro i quali, a vario livello, utilizzano o prevedono di utilizzare strumenti GIS a supporto della gestione delle reti tecnologiche.

Sono stati organizzati workshop a cadenza annuale in cui hanno trovato un momento di confronto gli aspetti tecnologici con quelli organizzativi cercando di cogliere il grande cambiamento in atto nelle Public Utilities italiane, impegnate sia sul fronte di un mercato oramai non più monopolistico, che su quello degli adempimenti di legge per una gestione in qualità e sicurezza. In particolare dalle Autorità di Ambito per la gestione del Servizio Idrico Integrato, all’Autorità per l’Energia Elettrica e per il Gas si impone al gestore la realizzazione di Sistemi Informativi Territoriali che siano in grado non soltanto di rappresentare l’ubicazione delle reti, ma anche e soprattutto di alimentare in maniera opportuna gli archivi che devono esser progettati ai fini statistici.

Su questi argomenti e sulla capacità quindi di poter cogestire l’informazione geografica con gli enti territoriali di riferimento (comune, provincia, regione, ARPA, ecc.) il GdL ha focalizzato ultimamente l’attenzione; infatti negli ultimi due workshop nazionali si è parlato delle sinergie fra Enti ed Aziende per una gestione ottimale dei servizi pubblici per la redazione del Piano Urbano Generale dei Servizi nel Sottosuolo e dell’informazione geografica a supporto dei sistemi organizzativi nelle Public Utilities.


Contatti

Per avere informazioni in materia contattare il responsabile del GDL Calogero Ravenna.

GdL “Catasto”

Gruppo di Lavoro Catasto


Obiettivi

La gestione degli aggiornamenti dell’informazione territoriale in modo integrato e unitario partendo dal dato catastale è aspetto critico dei sistemi informativi territoriali , dell’e-governmnent e delle infrastrutture di dati territoriali.

Il Gruppo di Lavoro Catasto ha avuto l’obiettivo di contribuire fattivamente al dibattito sulle interrelazioni tra Enti Locali e Agenzia del Territorio e gli altri soggetti impegnati nella gestione delle infrastrutture di dati territoriali.