Concluso il progetto E3App (Emergency, Evacuation and Escape – App)

Nel mese di Luglio si è concluso il progetto E3App (Emergency, Evacuation and Escape – App) a cui AMFM GIS Italia ha preso parte insieme alle società Beyond Information Tecnology ed Eurisco Consulting.

Il progetto è stato finanziato dal POR CAMPANIA FESR 2014/2020 nell’ambito dell’Asse Prioritario 1 “Ricerca e Innovazione”.

Per maggiori info vedi il segente link.

Progetto e3App

E3APP: Escape, Evacuation, and Emergency Application

Progetto partecipato da:

e finanziato da:

Nel mese di Luglio 2020 si è concluso il progetto E3App (Emergency, Evacuation and Escape – App) a cui AMFM GIS Italia ha preso parte insieme alle società Beyond Information Tecnology srl ed Eurisco Consulting. Il progetto è stato finanziato dal POR CAMPANIA FESR 2014/2020 nell’ambito dell’Asse Prioritario 1 “Ricerca e Innovazione”.

Il progetto aveva lo scopo di creare una piattaforma evoluta (tipo Progressive Web App) in grado di erogare servizi avanzati di posizionamento e navigazione all’interno di spazi confinati (location-based and navigation services). Al termine del progetto gli obiettivi sono stati raggiunti in modo soddisfacente attraverso la realizzazione di una piattaforma in grado di fornire ad:

  • utenti / fruitori / passeggeri il supporto ad una corretta attuazione del PEE (Piano di Emergenza ed Evacuazione), in caso di emergenza e di addestramento ad una situazione di crisi,
  • utenti esperti e decisori uno strumento di situational awareness.

Nel mese di Agosto, la piattaforma è stata testata a bordo di una nave passeggeri ferma al porto di Salerno.

Per ulteriori informazioni https://e3app.eu/

Alcuni materiali di riferimento

Presentazione del Progetto E3APP alla Conferenza annuale AMFM 2019: Il progetto E3App (Emergency, Evacuation and Escape – E3App): Un sistema di Indoor Navigation per contesti emergenziali in strutture complesse tipicamente navali a cura di Simone Mancini e Maria De Carlini (Eurisco Consulting) video di Michele Grimaldi e di Pietro Battistoni (Università degli Studi di Salerno)

Presentazione del Progetto E3APP alla Conferenza ASITA 2019: Emergency, Evacuation and Escape – APP(E3App): Un sistema di Indoor Navigation per contesti emergenziali in strutture complesse a cura di Monica Sebillo, Michele Grimaldi e Pietro Battistoni (Università degli Studi di Salerno) e Simone Mancini e Maria De Carlini (Eurisco Consulting)

Progetti Europei

Attività di Ricerca e Progetti Europei

AMFM svolge da anni attività di ricerca, principalmente nell’ambito di progetti cofinanziati dalla Commissione Europea.

AMFM in passato è stata attiva nell’ambito dei progetti europei ETEMII e GINIE che hanno rappresentato alla fine degli anni ’90 la porta di ingresso alle tematiche affrontate poi da INSPIRE e da specifici programmi di ricerca della UE.

Nell’ambito di ETEMII, AMFM nel giugno del 2000 organizzò il workshop nazionale sui Dati di Base (Reference Data).

Nell’ambito del ben noto progetto GINIE, AMFM ha organizzato il workshop europeo dal titolo Local to Global for Spatial Data Infrastructure. AMFM ha inoltre partecipato alla redazione del Report finale dell’evento.

Inutile dire che AMFM ha precorso i tempi nel trattare argomenti caldi oggi ancora sul tappeto.

Con l’avvio delle iniziative collegate ad INSPIRE AMFM ha avuto il partenariato nei seguenti progetti :

  • eSDI-NET+   Il progetto è stato il primo che ha riunito in una rete tematica entità di ricerca , pubbliche amministrazioni ed industria per investigare la efficienza e realizzabilità delle SDI a livello sub nazionale. Il progetto di ricerca terminato nel 2009 è stato poi continuato da EUROGI ed ha prodotto un tool per la valutazione delle infrastrutture di dati territoriali denominato SAF. Esso è in uso e fornisce insieme con il relativo data base un potente sistema di verifica per le SDI.
  • EURADIN Nel progetto – che ha trattato e definito il modello dei dati dell’indirizzo fisico degli edifici secondo la normativa INSPIRE (Allegato 2) – AMFM ha condiviso la partnership con EUROGI ed ha sostanzialmente contribuito alla dissemination e verifica delle caratteristiche tecniche del modello dati messo a punto dal progetto stesso.
  • UPSIDEDOWN Il progetto ha riguardato la sicurezza delle reti infrastrutturali sotterranee, e in particolare la sicurezza e l’adeguatezza dei relativi dati spaziali. Il progetto si e’ occupato in specifico del ciclo integrato dell’acqua. E’ terminato nel dicembre 2014. La Regione Lombardia era il partner capofila.
  • GI-N2K E’ un progetto Leonardo finalizzato a mappare la domanda ed offerta di professionisti nel settore della GI e delle infrastrutture di dati territoriali. Il progetto ha visto la partecipazione dei più autorevoli atenei europei nel settore della formazione geospaziale.

Recentemente AMFM ha partecipato al Progetto E3App (Emergency, Evacuation and Escape – APP), Progetto finanziato dal Fondo FESR POR CAMPANIA: Innovazione e trasferimento tecnologico: sostegno alle imprese campane nella realizzazione di studi di fattibilità (Fase 1) e progetti (Fase 2) coerenti con la RIS3 – BURC n. 36 del 21/05/2018. Il Progetto ha come obiettivo fornire servizi di real time warning, alert e indoor navigation in condizioni di emergenza ed in fase di training in attuazione del Piano di Emergenza ed Evacuazione (PEE), allo scopo di incrementare lo standard di sicurezza delle strutture complesse e di conseguenza, la sicurezza per gli utenti.

Progetti Europei – eSDI-NET+

AMFM è stato uno dei partner italiani della prima fase dek progetto europeo eSDI-NET+.

Finanziato nell’ambito del Programma europeo eContentplus, il progetto ha come obiettivo la costituzione di un network tematico europeo per l’arricchimento e il riuso dell’informazione geografica. Questo network intende consentire lo scambio di informazioni tra i differenti soggetti coinvolti nella creazione e nell’uso di Infrastrutture di Dati Territoriali (IDT): sia coloro che rivestono ruoli chiave all’interno delle IDT europee esistenti ai diversi livelli, sia gli utenti delle IDT stesse.

eSDI-Net+ ha come sfondo altri progetti europei, in particolare INSPIRE, che riguarda la costituzione, a diversi livelli di IDT. I partner italiani del progetto sono: AMFM, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Regione Piemonte, LABSITA-Università Sapienza di Roma, GISIG.

Tra le sue prime attivita’, il network ha messo a punto una metodologia e alcuni parametri per la valutazione delle IDT a livello sub-nazionale (IDT regionali, provinciali, tematiche). L’obiettivo è quello di “censire” le esperienze di implementazione di IDT in europa al fine dell’individuazione di best practices. AMFM, di concerto con gli altri partner italiani, si è occupata dell’analisi delle IDT di livello sub-nazionale italiane; inoltre ha curato l’organizzazione del Workshop Nazionale eSDI-NET+, durante il quale sono stati presentati i risultai dell’analisi stessa.

Il 26 e 27 Novembre 2009 si è tenuta a Torino la cerimonia di premiazione “SDI Best Practice Awards” in occasione della conferenza internazionale organizzata nell’ambito del progetto eSDI-Net+ e ospitata dalla Regione Piemonte. Tra 135 candidati provenienti da 26 paesi europei sono state selezionate e premiate 12 “Best Practice”

Il progetto di ricerca è terminato nel 2009 ed è stato poi continuato da EUROGI ed ha prodotto un tool per la valutazione delle infrastrutture di dati territoriali denominato SAF. il tool fornisce insieme con il relativo data base un potente sistema di verifica per le SDI.

Materiale di riferimento

Progetti Europei – Progetto GI-N2K

Progetto Europeo GI-N2K

“Geographic Information – Need to Know”

Il Progetto GI-N2K, coordinato da la Katholieke Universiteit di Leuven, iniziato nell’ottobre 2013 e formato da un consorzio internazionale di 31 partners (25 paesi) è finanziato dall’Erasmus Lifelong Learning Program, ha l’obiettivo di riformulare il Body of Knowledge del settore della Geographic Information Science and Technology.  AMFM GIS Italia ne è partner.

L’attuale Body of Knowledge per la Geographic Information Science and Technology, formulato da David DiBiase nel 2006 per l’American University Consortium for GIS è stato in grado di combinare la qualità dell’offerta accademica con le richieste del mercato del lavoro per lungo tempo e soprattutto negli Stati Uniti.   Fino ad oggi, tale compendio si è rivelato essenziale per implementare programmi universitari, certificare titoli accademici e sviluppare adeguati profili professionali.   Tuttavia, nel 2014 tale documento appare obsoleto, considerando le più recenti scoperte concettuali e tecnologiche in materia di GI provenienti sia dal mondo accademico che da quello professionale.   Una revisione del Body of Knowledge risulta quindi necessaria per integrare i nuovi sviluppi accademici e tecnologici attraverso l’innovativa visione europea del consorzio. Il rinnovato documento assumerà la forma di una e-platform dinamica, che includerà strumenti per definire curricula, corsi, training e profili professionali.

Per maggiori informazioni consultare il sito del progetto GI-N2K

Il 10  Giugno 2016 a Salerno si è tenuto il WORKSHOP ITALIANO sul Progetto Europeo GI-N2K  “Istruzione e formazione professionale nel settore dell’informazione geografica – nuove opportunità da una prospettiva europea”.

Progetti Europei – Plan4all

AMFM è uno dei partner italiani del progetto europeo Plan4All. Plan4All è una Best Practice Network cofinanziata nell’ambito del programma europeo eContentPlus. L’obiettivo del progetto è costruire una rete di entità pubbliche locali, regionali e nazionali, di stakeholders, di aziende ICT, università ed enti di ricerca al fine di raggiungere un consenso relativamente all’armonizzazione di Infrastrutture di Dati Territoriali dedicate alla pianificazione territoriale in accordo alle indicazioni della direttiva INSPIRE. Plan4All concentrerà le proprie attività sull’armonizzazione dei dati di pianificazione territoriale sulla base di esperienze di buone pratiche in materia a livello regionale e locale in Europa. Sarà, quindi, analizzato e dettagliatamente descritto lo stato attuale relativamente a standard, profili di metadati, modelli dati e procedure di armonizzazione. Successivamente alla fase di analisi, il progetto procederà alla definizione di procedure e metodologie comuni per la condivisione di dati e l’utilizzo di standard per i dati a supporto della pianificazione territoriale. L’attenzione sarà rivolta, oltre che agli aspetti tecnici, a questioni relative al Digital Right Management ed ai diritti di proprietà intellettuale.

Nell’ambito del progetto AMFM è attiva relativamente ad analisi requisiti INSPIRE ed alla definizione ed implementazione di profili di metadati e modelli dati di alcuni dei temi ci sui agli annessi 2 e 3 della direttiva INSPIRE.

L’associazione è inoltre coinvolta nelle attività di dissemination.

AMFM ha organizzato due workshop Plan4All nell’ambito della Conferenza AMFM 2009, della Conferenza AMFM 2010 e della Conferenza AMFM 2011

Materiale di riferimento

Progetti Europei – Upsidedown

Progetto Europeo Upsidedown

Upsidedown Protect: Spatial Data Protection for the Underground Critical Infrastructures

Durata: Gennaio 2013 -Dicembre 2014

L’associazione AMFM GIS Italia è stato partner del progetto Upsidedown Security.

Il Progetto, co-finanziato dalla Commissione Europea e di cui la Regione Lombardia è capofila, vede il coinvolgimento di 14 partner di differenti nazionalità (5 italiani e 9 residenti in Austria, Bulgaria, Francia, Irlanda, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Spagna, Svezia), ed ha lo scopo di mettere in pratica i principi della Direttiva Europea Inspire, analizzando gli standard di gestione delle informazioni sulle infrastrutture sotterranee, al fine di predisporre misure di prevenzione e di contrasto ad eventuali attacchi terroristici.

Principali attività

  • MAPPARE I DATI SPAZIALI ESISTENTI RIGUARDANTI LE INFRASTRUTTURE SOTTERRANEE CRITICHE
    • per individuare loro accuratezza, il livello di dettaglio, gli standard utilizzati (anche con riferimento alla Direttiva INSPIRE), e come i temi connessi alla sicurezza di tali infrastrutture e dei dati spaziali sono trattati
    • nell’attività di raccolta delle informazioni sono coinvolti 150 esperti dei paesi che partecipano al progetto
  • ANALISI DI RISCHIO, CON ESECUZIONE DI TEST DI VULNERABILITÀ
    • di una rete di acquedotto in esercizio nell’area nord-ovest del Comune di Milano, già interessata da una rilevazione con georadar che ha consentito di acquisire dati correttamente georeferenziati delle reti di interesse. Simulazione di un attacco terroristico con introduzione di sostanze inquinanti in pressione. L’obiettivo è stimare la resilienza ossia la capacità della comunità, dei servizi e delle infrastrutture presenti di sopportare le conseguenze dell’incidente
  • USO DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN PARTICOLARE DEL GEORADAR
    • per integrare e aggiornare le informazioni spaziali esistenti e costruire il catasto delle reti. In particolare si sono valutati i risultati ottenibili attraverso l’utilizzo di sistemi radar per l’introspezione del suolo, in temimi di capacità di localizzazione e precisione planimetrica.
    • I risultati ottenuti sono stati comparati con gli archivi storici per valutare la maggior qualità del dato ottenibile

Partners

  • REGIONE LOMBARDIA, Italia, regione.lombardia.it, partner capofile
  • ITALIAN ASSOCIATION FOR TRENCHLESS TECHNOLOGY, Italia, www.iatt.it
  • AMFM GIS ITALIA, Italia, localhost
  • AGENFOR ITALIA, Italia, www.agenforinternational.com, www.agenformedia.com
  • INDUSTRIAL RESEARCH INSTITUTE FOR AUTOMATION AND MEASUREMENTS, Polonia, www.piap.pl
  • CZECH SOCIETY FOR TRENCHLESS TECHNOLOGY, Repubblica Ceca, www.czstt.cz
  • CITTALIA, Italia, www.cittalia.it
  • EUROGI, www.eurogi.eu
  • IBERIAN SOCIETY FOR TRENCHLESS TECHNOLOGY, Spagna, www.ibstt.org
  • CENTER FOR THE STUDY OF DEMOCRACY, Bulgaria, www.csd.bg
  • PARIS-LONDON UNIVERSITAT SALZBURG, Francia, www.uni-salzburg.at
  • ARGONA SECURITY AB, Svezia, www.argona.se
  • FEDERUTILITY, Italia, www.federutility.it
  • TST ENGINEERING Ltd, Irlanda, www.tstengineering.com

Il contributo di AMFM  

  • Costruzione di 4 questionari per raccogliere informazioni sui dati spaziali esistenti e su come i temi connessi alla sicurezza di tali infrastrutture e dei relativi dati spaziali sono trattati (v. sopra). Le infrastrutture analizzate sono quelle connesse al ciclo integrato dell’acqua. Granularità: le singole imprese e le singole infrastrutture. I questionari sono stati compilati da esperti dei paesi che partecipavano al progetto, previa una sessione di formazione / approfondimento sui questionari.
    • I questionari riguardano:
      • Utility company (17 indicatori)
      • Drinking water infrastructure / Spatial data (38 indicatori)
      • Sewege infrastructure / Spatial data (32 indicatori)
      • Laws and regulations (7 indicatori)
      • Expert, che contiene alcune informazione sull’esperto che lo ha compilato.
    • Le informazioni raccolte sono state organizzate in un data-base (non reso pubblico poiché le informazioni sono state raccolte sotto il vincolo della riservatezza)
    • I questionari utilizzati resi disponibili (non compilati, in formato PDF)
  • Predisposizione del template per la redazione dei Country Reports, uno per ciascun paese, e elaborazione di una sintesi dei risultati (in collaborazione con il partner capofila del progetto, la Regione Lombardia)

Alcuni materiali di riferimento

Articolo “The integrated cycle of water supply: an European overview” – Calogero Ravenna e Franco Vico (AMFM GIS Italia)

Intervento alla Upsidedown Final Conference (28 novembre 2014, Milano) “Best practices in Europe: an overview – Calogero Ravenna e Franco Vico (AMFM GIS Italia)