In ricordo di Corrado

Circa un mese fa, improvvisamente, ci lasciava Corrado Iannucci. Una notizia che ha lasciato tutti noi sconvolti perché perdevamo non solo un appassionato dell’Informazione Geografica e un prezioso attore della nostra comunità, ma anche un amico, una persona su cui poter contare, sempre.

Erano gli inizi degli anni ’80 ed eravamo insieme in Maryland ad elaborare i dati dei primi satelliti Landsat e subito realizzai il rigore che Corrado poneva nell’affrontare aspetti tecnici e scientifici e non solo quelli, ma sempre accompagnati dalla squisita gentilezza ed amichevole disponibilità a ragionare su tutto.
La passione per la informatica, cosa certo non strana per la nostra generazione, radicata nella sua formazione di ingegnere chimico lo ha portato nel tempo a dirigere imprese di software in Romania ed a gestire rilevanti progetti di informatizzazione in Italia ed in Europa con l’agenzia per l’ambiente.
Quando gli chiesi di collaborare ad EUROGI e a AMFM GIS Italia sia per progetti europei che per la gestione della associazione ben conoscevo oramai la sua particolare, quanto rara, attitudine ad integrarsi in organizzazioni no-profit. La sua attività nel Rotary ne è ampia e ben nota testimonianza.
Poi tutto finisce, non ci si incontra più a cena e non si scambiano più battute condite con il suo elegante sarcasmo su varie situazioni che ci hanno visti protagonisti o spettatori.
Però persone come Corrado hanno la caratteristica di essere sempre virtualmente presenti (sarà forse perché prestammo attenzione agli albori della AI?) cosicché può facilmente venire spontaneo di pensare di chiamarlo per una chiacchiera di confronto e di aiuto sugli argomenti più diversi tanto si sa che risponderebbe da ingegnere.
Ciao Corrado
“.

Mauro Salvemini